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31 gennaio 2018
A gennaio 2018 gli analisti dei virus Doctor Web hanno rilevato nella directory Google Play circa trenta giochi in cui era incorporato un trojan. Esso scaricava e lanciava impercettibilmente moduli malevoli capaci di eseguire diverse azioni. Il mese passato, inoltre, i proprietari di smartphone e tablet erano a rischio di un nuovo banker Android studiato per il furto di informazioni confidenziali e di soldi. Inoltre, a gennaio al database dei virus Dr.Web sono stati aggiunti record di rilevamento di alcuni trojan spioni. Tra i programmi malevoli distribuiti c'era anche un nuovo trojan miner che sfruttava le capacita di calcolo dei dispositivi mobili infetti per estrarre la criptovaluta Monero.
A gennaio gli specialisti dell'azienda Doctor Web hanno rilevato in Google Play quasi 30 giochi in cui era incorporato il trojan Android.RemoteCode.127.origin. Faceva parte di una piattaforma software specializzata progettata per l'estensione delle funzioni di applicazioni. Android.RemoteCode.127.origin scaricava e avviava impercettibilmente moduli ausiliari che potevano eseguire le più svariate azioni. Per esempio, aprire segretamente siti web e cliccare su link e annunci pubblicitari in essi collocati, simulando le azioni degli utenti. Per maggiori informazioni su questo trojan consultate una nostra notizia.
Il mese passato i malintenzionati distribuivano il trojan bancario Android.BankBot.250.origin che visualizzava false finestre di input di credenziali e trasmetteva le informazioni immesse ai criminali informatici. Poteva intercettare gli SMS con i codici di verifica e confermava in modo impercettibile il trasferimento di denaro sui conti degli autori dei virus e anche altre operazioni nei sistemi di online banking.
A gennaio al database dei virus Dr.Web sono stati aggiunti alcuni nuovi record di rilevamento di trojan spioni. Uno degli spyware era Android.Spy.422.origin, anche conosciuto come Dark Caracal. I malintenzionati utilizzavano questo programma malevolo per il cyberspionaggio. Android.Spy.422.origin ricavava SMS, monitorava chiamate, copiava fotografie, la cronologia del web browser e i segnalibri salvati, registrava l'ambiente tramite il microfono incorporato del dispositivo mobile compromesso ed eseguiva una serie di altre azioni. Gli altri trojan spie erano nuove varianti del programma malevolo Android.Spy.410.origin, conosciuto dagli specialisti Doctor Web da dicembre 2017. Questo programma spia la corrispondenza nei programmi popolari, come Telegram, WhatsApp, Skype e altri, intercetta messaggi SMS e chiamate, e inoltre ruba fotografie.
Tra i programmi malevoli per SO Android rilevati a gennaio c'era anche un trojan miner denominato Android.CoinMine.8. I criminali informatici lo distribuivano con il pretesto di giochi e programmi disponibili per il download gratuito su un sito web. In realtà tutte queste applicazioni erano il trojan che sfruttava i dispositivi infetti per estrarre la criptovaluta Monero.
I malintenzionati continuano a creare nuove applicazioni malevole e indesiderate per SO Android e le distribuiscono non soltanto attraverso siti web fraudolenti, ma anche attraverso Google Play. Per proteggere i dispositivi mobili da tali minacce, consigliamo di installare i prodotti antivirus Dr.Web per Android.