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31 maggio 2018
Le modifiche nel modulo antirootkit:
- implementata la possibilità di lettura, analisi e scansione dei firmware UEFI;
- implementati un'analisi comportamentale e un meccanismo di neutralizzazione di oggetti malevoli con l'utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico;
- migliorati gli algoritmi di analisi comportamentale dei processi in esecuzione per ridurre il numero di falsi positivi della Protezione preventiva;
- migliorato il meccanismo di riconoscimento dell'infezione attiva per le minacce reali.
Le modifiche nel servizio di intercettazione traffico:
- corretti gli errori di elaborazione delle connessioni FTP:
- l'impossibilità di salvare le copie di backup nello storage FTP tramite Acronis True Image 2018;
- un accesso a FTP non disponibile per gli utenti autorizzati che utilizzano il client CyberDuck.
Le modifiche nel modulo di aggiornamento:
- eliminata la causa del loop nel caso di ricezione ripetuta del codice 407 (Proxy Authentication Required) dal server di aggiornamento Dr.Web;
- migliorata l'interazione con i server di aggiornamento e mirror.
Le modifiche nel servizio di gestione:
- risolto un errore che portava all'impossibilità di riavviare il sistema operativo dalla notifica Dr.Web corrispondente nel caso di utilizzo di un account utente di Windows;
- risolto un problema che portava all'assenza delle notifiche Windows Security Center sui database obsoleti se il sistema operativo entrava in modalità sospensione;
- eliminato un problema per cui il servizio non poteva avviarsi se per qualche motivo il funzionamento di Dr.Web Scanning Engine veniva terminato all'avvio;
- perfezionata la logica della risposta all'entrata del sistema in modalità sospensione e all'uscita da tale modalità per conservare lo stato corretto dei componenti di protezione e del calendario degli aggiornamenti;
- migliorate le prestazioni al rilevamento e neutralizzazione delle minacce.
Le modifiche nello scanner:
- risolto un problema per cui al riavvio del sistema operativo veniva reimpostato l'elenco degli oggetti per la scansione personalizzata;
- corretto il testo visualizzato nelle statistiche per le minacce su cui è stata eseguita l'azione "Ignora".
La modifica nel modulo Dr.Web File System Monitor:
- risolto un problema con cui non venivano impiegate le eccezioni per le applicazioni avviate da risorse di rete.
Le modifiche nei driver Dr.Web Net Filter for Windows driver e Dr.Web Firewall for Windows driver:
- aggiunto il supporto delle modifiche nel funzionamento delle applicazioni WSL sui computer con Windows 10 (con l'aggiornamento di aprile 1803);
La modifica nel Firewall:
- implementata la possibilità di abilitare/disabilitare il filtro pacchetti.
Le modifiche nell'Agent:
- nella sezione "Dispositivi" è stata perfezionata l'interfaccia per sostenere l'opzione di blocco di singole classi di dispositivi sul bus selezionato;
- implementata la possibilità di abilitare/disabilitare il filtro pacchetti di Firewall;
- per la creazione delle regole di filtraggio pacchetti di Firewall è stata aggiunta la possibilità di usare il carattere "/" per le maschere e il carattere "-" per gli intervalli di indirizzi IP;
- fatte piccole correzioni nella sezione delle impostazioni del filtro pacchetti di Firewall;
- nella finestra delle minacce rilevate è stata implementata la visualizzazione degli oggetti composti neutralizzati durante la scansione in background;
- nella Gestione quarantena è stata corretta la visualizzazione dei dati su un oggetto per il cui ripristino è necessario un riavvio;
- corretto un errore che portava all'impossibilità di ripristinare un file trasferito in Quarantena dalla directory radice del disco;
- eliminata la causa del "blocco" dell'interfaccia nel caso di neutralizzazione di un grande numero di minacce durante un breve periodo di tempo;
- apportate piccole modifiche al funzionamento dell'interfaccia della Gestione quarantena;
- corretta la visualizzazione dei suggerimenti a comparsa e del menu di scelta rapida nell'interfaccia del prodotto sui computer con Windows Vista;
- apportate correzioni grafiche nella sezione "Statistiche";
- migliorata la visualizzazione degli elementi dell'interfaccia nel caso di utilizzo di temi a contrasto elevato di Windows;
- risolto il problema di visualizzazione della directory OneDrive nelle finestre di dialogo aperte nell'interfaccia del prodotto sui computer con Windows 10;
- aggiunta la possibilità di selezionare applicazioni WSL nella finestra di dialogo di apertura del file durante la creazione delle regole per Firewall sui computer con Windows 10;
- la notifica di necessità di riavvio del sistema operativo non viene più visualizzata per gli utenti che non hanno i relativi permessi;
- eliminato il problema per cui non era possibile scorrere la lista delle lingue disponibili con la rotella del mouse.
Le modifiche nel modulo Dr.Web Security Space, in Anti-virus for Windows setup:
- migliorato il meccanismo di rilevamento dei prodotti antivirus ESET installati per avvisare l'utente della presenza di un software incompatibile all'inizio dell'installazione di Dr.Web;
- esclusa la possibilità di avviare l'installazione di Dr.Web ignorando l'avviso dopo una disinstallazione del prodotto eseguita senza il riavvio del sistema operativo;
- nell'elenco dei componenti da installare adesso non è disponibile l'installazione del plugin Dr.Web per MS Outlook in assenza di tale client di posta nel sistema.
La modifica nel plugin Dr.Web per MS Outlook:
- accelerato il caricamento del plugin all'avvio di MS Outlook.
La modifica nel componente Dr.Web Device Guard for Windows:
- implementata l'opzione di blocco di singole classi sul bus selezionato.
Allo stesso tempo, sono state apportate diverse modifiche ai manuali dell'utente di Dr.Web Security Space e di Antivirus Dr.Web.
L'aggiornamento avverrà automaticamente, ma richiederà un riavvio dei computer.
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